Corso di Laurea triennale in Scienze Biologiche
Lo straordinario sviluppo delle scienze biologiche nei tempi moderni ha portato a progressi conoscitivi semplicemente impensabili anche solo pochi decenni fa, che includono la decodificazione del genoma dell’uomo e di molte altre specie, la comprensione di nuovi meccanismi di funzionamento delle molecole biologiche, delle cellule, degli organismi, e la definizione delle dinamiche di popolazioni negli ecosistemi.
Proprio grazie a questi progressi, le domande che si ponevano nei secoli passati vengono riproposte oggi in termini rigorosamente scientifici. Così, mentre le attuali conoscenze ci svelano panorami di una complessità insospettata, al contempo esse proiettano l’uomo in affascinanti sfide conoscitive e tecnologiche. Chi intraprende oggi gli studi biologici dovrà confrontarsi con molti problemi di primaria importanza per il nostro futuro, che coprono ambiti estremamente diversificati. Tra questi si possono enumerare la comprensione delle basi molecolari delle malattie metaboliche, tumorali e neurodegenerative, lo sviluppo di nuove terapie per queste stesse patologie, la produzione di kit diagnostici avanzati e di nuovi farmaci, la produzione di biocombustibili, la conservazione della biodiversità.
Il Corso di Laurea Triennale in Scienze Biologiche ha durata di tre anni e permette l’acquisizione del titolo di “Dottore in Scienze Biologiche” che dà accesso, previo superamento di una prova di valutazione delle conoscenze acquisite, alle lauree del secondo ciclo della formazione universitaria (Lauree Magistrali) in Biologia o discipline scientifiche affini e a corsi di Master di I livello. Il corso di studi è inizialmente dedicato all’apprendimento di discipline di base (matematica, statistica, fisica e chimica) propedeutiche ai contenuti propri della Biologia, che vengono affrontati successivamente. Il corso si articola in due percorsi formativi, uno dei quali dovrà essere scelto dallo studente durante il II anno:
- percorso Bioecologico, dedicato allo studio delle specie e alla valutazione delle loro relazioni con l’ambiente
- percorso Fisiomolecolare, dedicato allo studio dei meccanismi molecolari e fisiologici e loro implicazioni/applicazioni sanitarie. Profili professionali e sbocchi occupazionali:
- Attività di analisi e controllo nella produzione bio-sanitaria, farmaceutica, biotecnologica, zootecnica, agro-alimentare ed ittica, florovivaistica etc.
- Impiego in enti pubblici e privati operanti nell’erogazione diretta di servizi sanitari o di controllo e gestione dell’ambiente e della salute pubblica
- Impiego in studi professionali multidisciplinari impegnati nei campi della valutazione di impatto ambientale, della elaborazione di progetti per la conservazione e per il ripristino dell’ambiente
- Impiego in tutti quei campi, pubblici e privati, dove si debbano classificare, gestire e utilizzare organismi viventi e loro costituenti, e gestire il rapporto fra sviluppo e qualità dell’ambiente. La figura professionale di Biologo è riconosciuta e tutelata da uno specifico Albo Professionale, al quale si accede previo superamento di un Esame di Stato. I laureati magistrali e triennali accedono rispettivamente alle sezioni A (Biologo) e B (Biologo junior) dell’albo professionale
Modalità di Accesso: il Corso di Laurea in Scienze Biologiche è ad accesso programmato. La prova verifica il livello di conoscenze di base in discipline scientifiche (matematica, fisica, chimica, biologia) e la capacità di operare semplici deduzioni logiche. Informazioni dettagliate sono contenute nel bando che disciplina l’accesso per l’Anno Accademico 2024/2025 pubblicato sul sito di Ateneo.