Corso di Laurea triennale in Biotecnologie
Le moderne biotecnologie permettono di studiare e comprendere a livello molecolare i complessi fenomeni che regolano il funzionamento delle cellule, al fine di poter meglio utilizzare i sistemi biologici per fornire prodotti utili all’uomo quali, ad esempio, enzimi per l’industria e farmaci. Inoltre, le moderne biotecnologie sono un potente strumento di ricerca in campo biomedico per lo studio, la diagnosi e la terapia di gravi malattie quali tumori, morbo di Alzheimer e AIDS (solo per citare le più conosciute) a scopi diagnostici e terapeutici.
Il Corso di Laurea triennale in Biotecnologie integra nel proprio percorso formativo, sia tecnico sia di laboratorio, nozioni di base essenziali alla comprensione dei sistemi viventi con un’ ampia selezione di discipline di specifico interesse biotecnologico. È inoltre previsto lo studio dei principali aspetti giuridici ed economici che rivestono grande importanza nello sviluppo delle moderne biotecnologie. Il laureato in Biotecnologie acquisisce competenze spendibili presso numerosi enti, quali Università ed altri Istituti di ricerca pubblici e privati, laboratori di ricerca e sviluppo e reparti di produzione industriali, enti preposti alla elaborazione di normative brevettuali riguardanti lo sfruttamento di prodotti biotecnologici, laboratori di servizi, imprese biotecnologiche, enti ospedalieri e strutture sanitarie.
Il Corso di Laurea in Biotecnologie, ha l’obiettivo di assicurare allo studente un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali, nonché l’acquisizione di specifiche conoscenze professionali; è un corso di laurea ad accesso programmato.
La graduatoria di ammissione viene composta in base all’esito di un test che i candidati dovranno sostenere prima dell’immatricolazione. Il test verifica il livello di conoscenze di base in discipline scientifiche (matematica, fisica, chimica, biologia) e inglese e la capacità di operare semplici deduzioni logiche. Informazioni dettagliate sono contenute nel bando per l’Anno Accademico 2024/2025 che disciplina l’accesso, pubblicato sul sito di Ateneo.